Ci sono pochi visitatori fastidiosi quanto una mosca della frutta. Indugiano in cucina a rubare morsi dei tuoi prodotti. Chiunque abbia avuto a che fare con i moscerini della frutta sa quanto velocemente possono diventare un problema. Questo perché depongono fino a cinquecento uova nella loro breve durata di vita. Quindi, quelle uova si schiudono entro una settimana e affollano ulteriormente la tua cucina. Quindi, allontanare e tenere lontani i parassiti è il modo migliore per fermare un’infestazione prima che inizi. Puoi respingere i moscerini della frutta da casa tua piantando alcune delle piante che i moscerini odiano.
Esistono molte specie di piante che i moscerini della frutta non sopportano. Le mosche, come gli esseri umani, sono attratte da alcuni odori, ma ne detestano altri. Le sostanze chimiche naturali come il linalolo sono troppo intense per le mosche e, fortunatamente per te, si trovano in molte piante. Abbiamo messo insieme un utile elenco di piante repellenti per le mosche che puoi utilizzare in casa o appena fuori casa. Molte di queste specie sono perfette per la coltivazione sul davanzale della finestra della cucina. Una volta che sai cosa puoi piantare, puoi capire cosa crescerà meglio nella tua cucina.
Lavanda
La lavanda (Lavendula angustifolia) è un’erba contenente linalolo, quindi mentre gli esseri umani la adorano, le specie di mosche la odiano. Sebbene sia spesso vista come un grande cespuglio, la lavanda si coltiva facilmente in ambienti chiusi. Posizionalo sul davanzale della finestra della cucina dove la sua fragranza scoraggerà i moscerini della frutta che altrimenti potrebbero entrare attraverso piccole aperture. La lavanda crescerà meglio contro una finestra esposta a sud.
Esigenze di luce solare: pieno sole
Fabbisogno idrico: annaffia ogni due settimane finché non vedi fioriture, quindi annaffia ogni 3-4 settimane
Menta piperita
Se i moscerini della frutta ti danno problemi, coltivare la menta piperita (Mentha piperita) è un’ottima soluzione con ulteriori vantaggi. La menta respinge le mosche che sono scoraggiate dal suo forte aroma. È meglio conservarlo in vaso da solo e sul davanzale di una finestra. Evita di piantarlo in giardino perché può diventare rapidamente un fastidio invasivo. La menta piperita possiede anche proprietà culinarie e medicinali.
Esigenze di luce solare: pieno sole
Fabbisogno idrico: annaffiare ogni 1 o 2 settimane o quando il terreno è asciutto
Eucalipto
L’eucalipto (Eucalyptus spp.) potrebbe non crescere in casa, ma i suoi rami funzionano altrettanto bene. È un albero sempreverde noto per il suo profumo forte e fresco. Puoi coltivare un albero ornamentale più piccolo vicino a una finestra oppure puoi tagliare periodicamente i rami e metterli in un vaso. Poiché i rami non avranno bisogno della stessa quantità di luce di una pianta viva, puoi metterli dove vedi più mosche.
Esigenze di luce solare: pieno sole
Fabbisogno idrico: lasciare asciugare il terriccio tra un’annaffiatura e l’altra
Citronella
Esistono più di cinquanta specie di citronella (Cymbopogon spp.) e i moscerini della frutta non sopportano l’odore di nessuna di esse. A loro non piace così tanto che l’olio di citronella è un ingrediente popolare in molti spray naturali contro i parassiti. Puoi coltivare la pianta tropicale di citronella dal seme, se segui i passaggi giusti, oppure pianta un gambo che hai acquistato al supermercato.
Esigenze di luce solare: pieno sole
Fabbisogno idrico: irrigare settimanalmente con un pollice d’acqua
Basilico
Il basilico (Ocimum basilicum) è una delle scelte più popolari per un orto indoor. È facile da coltivare e le sue foglie sono un’aggiunta deliziosa a molti piatti. Capita anche di respingere i moscerini della frutta. Il profumo caldo e terroso del basilico è sufficiente per scoraggiare le mosche dalle aree vicine. Ecco perché dovresti avere questa erba nella tua cucina per tutta l’estate.
Esigenze di luce solare: pieno sole
Fabbisogno idrico: irrigare settimanalmente con un pollice d’acqua
Rosmarino
Un’altra erba popolare, il rosmarino (Salvia rosmarinus), può scoraggiare le mosche. Gli stessi oli profumati che esaltano la cucina italiana avranno anche un odore poco invitante per i piccoli invasori. È meglio coltivarlo su un davanzale che riceva molto sole. Anche se puoi iniziare l’erba dai semi, il rosmarino viene spesso venduto come pianta giovane. Quindi, puoi iniziare a goderne i benefici non appena lo porti a casa.
Esigenze di luce solare: pieno sole
Fabbisogno idrico: settimanale purché il terreno sia asciutto
Erba gatta
L’erba preferita di ogni felino, l’erba gatta (Nepeta cataria), è un altro repellente per le mosche della frutta. È un membro della famiglia della menta – che gli conferisce un profumo familiare – e può essere coltivato in un contenitore come pianta d’appartamento. In un contenitore compatto, l’erba gatta cresce velocemente, e ancora più velocemente se posizionata sul davanzale di una finestra esposta alla luce solare diretta.
Esigenze di luce solare: pieno sole, tollera l’ombra parziale
Fabbisogno idrico: settimanale se il terreno è asciutto
Saggio
La salvia da giardino (Salvia officinalis) è un’erba culinaria adatta ai principianti che puoi coltivare per respingere i moscerini della frutta. La sostanza chimica che li allontana si chiama borneolo e viene spesso aggiunta ai repellenti naturali per i parassiti. Coltiva la salvia su un davanzale che riceve la luce solare diretta per gran parte della giornata e piantala in un terreno roccioso ben drenante.
Esigenze di luce solare: pieno sole o ombra parziale
Fabbisogno idrico: fino a due volte a settimana per le piante giovani, ogni 1 o 2 settimane per le piante mature
Timo
Le piante di timo (Thymus vulgaris) contengono anche il borneolo chimico deterrente per i parassiti. Può essere coltivato insieme ad erbe come salvia e rosmarino per una tripla minaccia di profumo naturale. L’erba a foglia piccola cresce meglio sul davanzale di una finestra alla luce diretta del sole. È una pianta altamente adattabile, ma è importante lasciare asciugare completamente il terriccio tra un’annaffiatura e l’altra per evitare marciumi radicali e problemi simili.
Esigenze di luce solare: pieno sole
Fabbisogno idrico: annaffiare circa ogni due settimane