Aggiungere una nuova splendida candela alla tua collezione è sempre una sensazione emozionante. Molte persone non vedono l’ora di tornare a casa e sistemarlo sulla mensola del camino per lasciare che il suo profumo riempia la loro casa. Ma mentre ti pieghi in avanti per accendere lo stoppino, potresti fermarti e pensare: “Se lo accendo adesso, non sembrerà più lo stesso”. La tentazione di lasciare incombusta una bella candela è comprensibile, soprattutto con così tante candele divertenti e dalle forme originali disponibili oggi sul mercato. Tuttavia, un video TikTok condiviso da Brigette Muller (@hummusbirrd) spiega che dovresti sempre annerire gli stoppini di una nuova candela. Almeno, questo è secondo la tradizione – e la sua amica, Bonnie, che a quanto pare si prende la libertà di accendere le candele dell’ospite per loro quando visita una casa.
Il video di Muller ha suscitato non poche polemiche sulle candele. Alcune persone insistono sul fatto che tenere una candela incombusta in una casa sembra strano, ma per altri, accendere candele decorative sembra un po’ controintuitivo. Ecco cosa devi sapere su questa controversa interpretazione della decorazione e su come puoi rendere le tue candele più vissute, se lo desideri.
Illuminare o non illuminare, questo è il problema
In lei Video TikTok, dopo aver acceso la candela per alcuni secondi, Brigette Muller spegne rapidamente la fiamma, lasciando dietro di sé uno stoppino annerito. “Non mi importa se non lo accenderai mai più. Basta che abbia la punta nera e un po’ di parte superiore fusa, è tutto ciò di cui hai bisogno.”
Presumibilmente, la tecnica di decorazione renderà il tuo spazio più vissuto e, come dicono alcuni commentatori, meno simile a uno showroom di un superstore domestico. “Le cose pensate per uno scopo ma usate come decorazione possono rendere scomodo uno spazio”, ha osservato un commentatore. Secondo alcuni, tenere le candele spente in mostra può portare sfortuna, mentre altri dicono che è potenzialmente offensivo per gli ospiti: “Questa è anche una questione di etichetta perché quando l’elettricità stava diventando popolare era considerato scortese esporre le candele spente”. Ma se queste regole ti sembrano un po’ sciocche e obsolete, non sei il solo. Come ha detto un commentatore, “Sembra che Bonnie non sarà più invitata dopo. È casa mia, se voglio terrò le candele spente!”
Le candele poco utilizzate sono considerate di classe
Anche se non possiamo confermare che portino sfortuna, ci sono in effetti alcune regole non dette di “etichetta delle candele” che sembrano essere state dimenticate oggi. Illuminare gli stoppini prima di esporre le candele è davvero il modo educato di decorare. Accendere le candele, anche per un momento, darà l’impressione di non essere preso dalle apparenze e di essere disposto ad abbracciare le gioie fugaci della vita. Questo trucco è particolarmente importante per le candele affusolate, che possono avere un aspetto strano ed eccessivamente lucido quando sono nuove, ma funziona anche su candele a colonna e altre forme divertenti e insolite. Le candele votive rappresentano un’eccezione a questa regola, poiché le candele votive usate possono sembrare troppo informali e le loro piccole dimensioni si bruciano piuttosto rapidamente dopo l’accensione.
La prossima volta che cambi le candele decorative stagionali, accendile e lasciale sciogliere per qualche secondo. Quando lo stoppino sarà scuro e inizierà a formarsi una “ciotola” nella cera, spegni la fiamma con uno spegnicandela per evitare fumo e schizzi di cera. Se ti senti particolarmente sofisticato, puoi anche lasciare che la cera formi qualche goccia visibile lungo il lato della candela prima di spegnerla! Taglia sempre gli stoppini a 1/4″ in modo che sembrino ordinati e pronti all’uso, anche se non deciderai mai più di accenderli.