Che si tratti della cucina o del bagno, installare i ripiani in granito è una grande impresa e le persone spesso finiscono per sopportare sostituzioni scadenti. Se ti trovi nella sfortunata situazione di essere intrappolato da brutti controsoffitti, non arrenderti ancora. C’è un modo più economico per cambiare i tuoi controsoffitti: dipingili. Utilizzando alcune tecniche di pittura semplici da padroneggiare, puoi conferire al tuo piano di lavoro insipido una finitura lussuosa, ispirata al granito. Dipingere i controsoffitti potrebbe sembrare una ricetta per un disastro fai-da-te, ma con il materiale appropriato e le forniture adeguate, puoi rinnovare con successo i tuoi stanchi controsoffitti.
Se questa idea fai-da-te attira la tua attenzione, il primo passo è verificare se il tuo piano di lavoro è il candidato giusto per il progetto. I controsoffitti in laminato, legno e cemento sono i più semplici su cui verniciare, ma è possibile dipingere anche i controsoffitti in pietra. Detto questo, sii cauto nel dipingere su pietra o piastrelle vere: non solo è complicato, ma potresti ridurre il valore dei materiali di qualità. Per quanto riguarda l’attrezzatura per dipingere, avrai bisogno di carta abrasiva, primer, vernice, pennelli, spugne e nastro adesivo. In caso di dubbi su quali strumenti o vernici utilizzare, consulta un professionista presso il tuo negozio di bricolage locale.
Come dipingere i controsoffitti
Prima di fare qualsiasi cosa ai tuoi controsoffitti, puliscili bene e accuratamente. Qualsiasi sporco essiccato sui controsoffitti verrà sigillato sotto strati di primer e vernice, quindi ora hai la possibilità di strofinare il bancone e assicurarti di avere una superficie liscia e pulita. Successivamente, leviga il piano di lavoro in modo che la vernice possa aderire più facilmente. Dopo aver preparato i controsoffitti, inizia a stendere il nastro da pittore. Mettilo dove non vuoi che venga dipinta: in genere si tratta dei bordi in cui il bancone incontra pareti, armadietti o lavandini, nonché i bordi vicino ad elettrodomestici come le stufe.
Per una finitura professionale, si consiglia di applicare una mano di primer. Anche se in alcuni progetti fai-da-te va bene imbrogliare un po’ e saltare il passaggio del primer, i controsoffitti possono essere un materiale strano da dipingere e avrai davvero bisogno di quello strato di primer per preparare adeguatamente la superficie. Per i controsoffitti in laminato, un primer e una vernice acrilici standard a base d’acqua dovrebbero funzionare bene, ma se hai un controsoffitto in pietra, dovresti esaminare primer e vernici epossidiche. Ora puoi dipingere i controsoffitti. Il metodo prevede l’utilizzo di diversi colori e un mix di spugne e pennelli ricreano l’aspetto del granito.
Ricreare l’aspetto del granito
Per ottenere un aspetto che evochi il granito, dovrai esercitare un po’ di abilità tecnica. Puoi acquistare kit con tutto il materiale e le istruzioni di cui hai bisogno, ma se sei motivato è assolutamente possibile farlo da solo. Per cominciare, rinuncia al rullo di vernice e al pennello standard in favore di spugne e piccoli pennelli per dettagli. La chiave è avere un aspetto strutturato e marmorizzato, piuttosto che grandi pennellate. Puoi trarre ispirazione cercando online immagini di granito e studiando i motivi naturali che ti piacciono di più.
Il primo passo è spugnare vernice di diversi colori. Per i tuoi colori, cerca i toni della terra di varie sfumature. Includi toni naturali sia scuri che chiari in modo da poter avere contrasto nel motivo. Punta ad almeno tre colori base per il tuo finto granito e usa la spugna per applicare punti casuali dei colori sui controsoffitti. La tecnica è simile alla pittura con la spugna sul muro: crea il motivo premendo delicatamente la spugna sulla superficie. Man mano che sovrapponi queste impronte di spugna multicolore, inizierai ad ottenere un’approssimazione del motivo maculato del vero granito. Per un tocco in più, usa un colore evidenziatore leggermente brillante e applica con parsimonia piccole venature casuali sul piano di lavoro, per creare quell’effetto minerale scintillante. Una volta terminato, sigillare la vernice con uno strato protettivo.